28 ottobre 2025
di Ridley Scott (1991 – 2 ore e 9 minuti)
Genere: drammatico, road movie
Lingua: inglese
Interpreti: Brad Pitt (J.D.), Geena Davis (Thelma), Harvey Keitel (Hal Slochum), Michael Madsen (Jimmy), Susan Sarandon (Louise)
Trama: Arkansas: la trentenne Thelma Yvonne Dickinson e la quarantenne Louise Elizabeth Sawyer sono migliori amiche. Louise, cameriera in un fast food, è impegnata in un’insoddisfacente relazione con Jimmy, mentre la casalinga Thelma, è moglie dedita e infelice di un uomo dal carattere oppressivo che la trascura. Per evadere dalle proprie vite quotidiane, decidono di trascorrere un fine settimana in una casa di montagna e partono a bordo della vecchia Ford di Louise, senza informare i rispettivi compagni. Durante una sosta in un locale country western, Thelma viene corteggiata da un uomo che balla con lei e approfittando del fatto che ha bevuto troppo, tenta di stuprarla nel parcheggio. Louise sopraggiunge, armata di pistola, intima all’aggressore di lasciar stare l’amica ma l’uomo non desiste e allora interviene. Le due amiche decidono di fuggire verso il Messico, in cerca della libertà tanto agognata…
Commento: Capolavoro. Il film del regista di “Alien” (1978) e “Blade Runner” (1982) Ridley Scott, che non può mancare nell’esperienza di visione di nessuno di noi, racconta della necessità di essere libere, costi quel che costi. La gioia e il dramma, il divertimento e la violenza, in questa rappresentazione di contrasti svettano le indimenticabili interpretazioni della svampita, ma neanche tanto, Thelma – Geena Davis e della tosta, ma neanche tanto, Louise – Susan Sarandon. E che dire del sexy debutto di uno degli intramontabili sex symbol di Hollywood Brad Pitt?
La risata degli ultimi indimenticabili fotogrammi tragica ed euforica, catartica e disturbante, della pellicola si imprime nella nostra mente per sempre e diventa un tassello della nostra esperienza e ci dice molto di più di tante parole sull’importanza dell’amicizia e sull’irrinunciabilità dell’essere liberi di pensare, di scegliere e di decidere, nel bene e nel male, delle nostre vite.
Colonna sonora:
- Pete Haycock e Eric Clapton: Thunderbird
- Glenn Frey: Part of Me, Part of You
- AC/DC: Highway to Hell
- Chris Whitley : Kick The Stones
- Martha Reeves: Wild Night
- Toni Childs: House Of Hope
- Marianne Faithfull: Ballad of Lucy Jordan
- Bruce Springsteen: Badlands
- Grayson Hugh: I Can’t Untie You From Me
- B.B. King: Better Not Look Down
- Michael McDonald: No Lookin’ Back
- The Temptations: The Way You Do the Things You Do
- Johnny Nash: I Can See Clearly Now.
Riconoscimenti: Presentato fuori concorso al quarantaquattresimo Festival di Cannes, nel 1992 “Thelma & Louise” ha ottenuto cinque candidature agli Oscar, aggiudicandoselo per la migliore sceneggiatura originale (Callie Khouri); per la stessa categoria si è aggiudicato un Golden Globe e ottenuto tre candidature. La sceneggiatura del film è al settantaduesimo posto fra le migliori centouno di Hollywood. Tra i tanti altri riconoscimenti ha vinto un David di Donatello per la migliore attrice straniera (Susan Sarandon) e la migliore attrice straniera (Geena Davis). Nel 2016 la pellicola è stata scelta per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti[1].
[1] https://it.wikipedia.org/wiki/Thelma_%26_Louise (27 ottobre 2025)
