21-24-25 novembre 2022
regia di Reinaldo Marcus Green (2021)
Titolo italiano: Una famiglia vincente – King Richard
Nazione: U.S.A.
Durata: 2 ore e 24 minuti
Genere: biografico, drammatico, sportivo
Interpreti: Aunjanue Ellis, Saniyya Sidney, Will Smith, Demi Singleton
Trama: Richard Williams vive a Compton in California con la moglie Oracene (Brandi) Price, le tre figliastre e le sue due figlie naturali: Venus e Serena. Determinato a farle emergere dal ghetto, sottopone Venus e Serena a allenamenti estenuanti con metodi talora discutibili, pur di farne delle campionesse…
Commenti: In un dialogo con un’assistente sociale e un poliziotto chiamati dai vicini per presunte violenze sulle figlie, Richard esprime molto chiaramente il suo pensiero e le sue intenzioni: «I don’t even mind you saying we hard on these kids. You know why? ‘Cause we are! That’s our job, to keep ‘em off these streets!» («Non mi interessa se mi dice che siamo duri con queste ragazze. Sa perché? Perché lo siamo! È il nostro compito, tenerle lontane dalla strada!»). La famiglia Williams viveva infatti nella città di Compton, famosa per l’altissimo tasso di criminalità, tanto da essere la città in cui sono nate le prime “gang”, trasformatisi poi in delle vere e proprie organizzazioni criminali con ramificazioni in tutti gli Stati Uniti. A questo intento si aggiunge poi la sua ostinazione nel far affermare le due figlie naturali in uno sport, il tennis, solitamente per bianchi benestanti e nei circoli più esclusivi. A carriera quasi conclusa Venus e Serena Williams, tra le tenniste più forti di sempre, hanno sostenuto in qualità di produttrici esecutive una biografia che celebra il loro padre padrone e allenatore e ne esalta il carattere di sognatore testardo. Il regista Reinaldo Marcus Green, vincitore nel 2018 del premio speciale della giuria come miglior opera prima al Sundance Film Festival con “Monsters and Men” (2018), ha dichiarato riguardo a Richard Williams: «la forza che lo ha motivato in ogni cosa che ha fatto è stata l’amore. Il mio non è solo un film su uno dei più grandi coach di tennis mai esistiti, è soprattutto un film su una famiglia che si ama, si rispetta, si sostiene. Un film sui sacrifici che i genitori fanno per aiutare i figli a realizzare i propri sogni. Il modo in cui Richard si è comportato mi è stato di grande ispirazione, perché aveva in mente una sola cosa: far diventare le proprie figlie il meglio che potessero diventare, rendendole degli esempi per altre ragazze delle generazioni future»[1]. La pellicola si chiude secondo uno schema classico, mostrando delle immagini della vera famiglia Williams sulle note della canzone “Be alive” incisa da Beyoncé per il film.
Riconoscimenti: Per questa interpretazione nel 2022 Will Smith si è aggiudicato il premio come migliore attore ai premi Oscar, Golden Globe (miglior attore in un film drammatico), British Academy Film Awards, Critics’ Choice Awards, NAACP Image Award[2], Screen Actors Guild Award e National Board of Review (2021). Il film ha poi ottenuto moltissime candidature tra cui nel 2022 sia ai premi Oscar che ai Golden Globe per il miglior film (ai Golden Globe per il miglior film drammatico), la migliore attrice non protagonista (Aunjanue Ellis) e la migliore canzone originale (Dixson e Beyoncé per Be Alive), inoltre è stato candidato agli Oscar per la migliore sceneggiatura originale (Zach Baylin) e il miglior montaggio (Pamela Martin). Per il National Board of Review nel 2021 il film è stato tra i Migliori dieci film dell’anno e nel 2022 è stato candido per il miglior cast cinematografico agli Screen Actors Guild Award.
Recensione a cura di Fabrizia Venuta.
[1] https://www.repubblica.it/venerdi/2021/12/31/news/una_famiglia_vincente_king_richard_will_smith_film_padre_sorelle_williams_richard_williams_regista_reinaldo_marcus_green_int-331334963/ (14 novembre 2022).
[2] Premio attribuito ogni anno dalla National Association for the Advancement of Colored People come riconoscimento per il lavoro svolto da persone di colore nel mondo dell’arte.