Wind River

2 aprile 2019
di Taylor Sheridan (2017)

Titolo italiano film: I segreti di Wind River

Nazione: U.S.A.

Durata: 1 ora e 51 minuti

Genere: Thriller

Interpreti: Elizabeth Olsen, Jeremy Renner

Trama: Cory Lambert (Jeremy Renner) è un cacciatore di predatori nella riserva indiana di Wind River, nel Wyoming. Sulle tracce di un leone di montagna, trova il corpo abusato di una giovane donna indiana americana. Per fare chiarezza sul caso, l’FBI invia Jane Banner (Elizabeth Olsen), una recluta di Las Vegas senza esperienza ma molto determinata. Preso atto dell’esiguità del corpo di polizia locale, Jane chiede aiuto a Cory, che conosce il territorio e la comunità indiana. Lui si presterà a coadiuvarla nelle indagini, anche perché la vittima era la migliore amica di sua figlia, deceduta in circostanze analoghe tre anni prima…

Commenti: Dopo la descrizione della violenza che caratterizza il confine tra Stati Uniti e Messico in “Sicario”[1] e il divario tra ricchezza e povertà nella Comancheria[2] del Texas in “Hell or High Water”[3], suoi precedenti film da sceneggiatore, in “Wind River” Taylor Sheridan esplora da regista uno degli aspetti più discussi della frontiera americana, nonché uno dei più grandi fallimenti della sua storia: quello delle riserve dei nativi americani. In bilico tra western contemporaneo e thriller, il film descrive un mondo in cui i deboli sono spesso sopraffatti e l’unica regola è quella della sopravvivenza del più forte. La pellicola è costruita abilmente sul contrasto tra gli spazi infiniti e innevati della montagna e gli ambienti chiusi e claustrofobici delle case. “Wind River” cattura l’attenzione dello spettatore e lo coinvolge nello sviluppo della vicenda anche grazie alla sua splendida fotografia e ad una colonna sonora forte delle canzoni di Nick Cave [4] e Warren Ellis [5], che si sposano perfettamente sia con la narrazione e che con le ottime interpretazioni dei protagonisti.

Riconoscimenti: Campione d’incassi negli Stati Uniti, in Germania, Francia e Regno Unito, il film è stato premiato per la migliore regia nella sezione “Un certain regard” del Festival di Cannes del 2017.


[1] Con la regia di Denis Villeneuve (2015).
[2] https://it.wikipedia.org/wiki/Comanche (29 marzo 2019).
[3] Con la regia di David Mackenzie (2016).
[4] https://www.nickcave.com/ (29 marzo 2019).
[5] https://it.wikipedia.org/wiki/Warren_Ellis_(musicista) (29 marzo 2019).

 

 

Recensione a cura di Fabrizia Venuta.

Posted in Cineforum in lingua originale 2018-2019.