7 maggio 2019
di Michael Spierig, Peter Spierig (2018)
Titolo italiano: La vedova Winchester
Nazione: Australia, U.S.A.
Durata: 1 ora e 40 minuti
Genere: Biografico, Fantastico, Horror
Interpreti: Helen Mirren, Jason Clarke, Sarah Snook
Sito web: https://www.cbsfilms.com/winchester/
Trama: La Winchester Repeating Arms Company incarica uno psichiatra con dipendenza da laudano, Eric Price (Jason Clarke), di eseguire una perizia psichiatrica su Sarah Pardee Winchester, vedova dell’industriale delle armi William Wirt Winchester e azionista al cinquanta per cento della compagnia. Dopo la morte improvvisa di suo marito e di sua figlia, la donna straziata dal dolore e perseguitata dal senso di colpa per le morti causate dai suoi fucili, si trasferisce a San Jose, in California, dove si dedica giorno e notte alla costruzione di una casa progettata per tenere a bada gli spiriti maligni attraverso i suoi ambienti infiniti e labirintici. La realtà si rivelerà al medico complessa e difficile da decifrare…
Commenti: Nella storia di Sarah Winchester realtà, credenze, visioni e fantasmi si fondono, fornendo della materia straordinariamente congeniale ad uno dei generi più classici del filone fanta-horror: quello della casa stregata. Intelligente l’ambientazione dei fatti nel 1906, anno in cui parte dei sette piani della casa crollarono per il terribile terremoto di San Francisco, che ebbe una magnitudo 8.3 e fece oltre tremila morti[1]. L’aver inserito questo evento nel plot[2], contribuisce a rafforzare la commistione tra verità storica e fantasia che è uno degli elementi più riusciti del film. Fondamentale è anche l’incontro tra le due anime tormentate di Sarah Winchester e Eric Price, di cui i fantasmi che infestano la residenza di San Jose potrebbero essere anche essere delle proiezioni emotive. I gemelli Spierig adottano il punto di vista di un narratore inattendibile, obnubilato dal laudano e dalla sofferenza psichica causata dal lutto, facendoci immergere da subito nelle atmosfere del genere, inteso in maniera tradizionale. La magnifica Helen Mirren, mostra di essere perfettamente a suo agio nel thriller paranormale così come lo era stata nei panni della regina d’Inghilterra e nella stragrande maggioranza degli altri ruoli che ha interpretato. È una di quelle attrici poliedriche, come Meryl Streep, che riescono a trasformarsi di volta in volta in personaggi completamente diversi, ma sempre indimenticabili. Da notare infine l’accuratezza con cui i registi hanno fatto ricostruire nella loro Australia gli interni e gli esterni della labirintica residenza, talmente bene che il lavoro degli scenografi è talora indistinguibile dalle immagini autentiche del luogo.
Curiosità: Dall’anno successivo alla morte nel 1922 della vedova Winchester, la Winchester House venne trasformata in attrazione turistica ed ebbe tra i suoi primi visitatori anche il leggendario mago Harry Houdini. Visitabile tuttora, la residenza ha dato origine a ogni sorta di leggende. Di seguito alcuni numeri relativi alla sua composizione[3]:
-160 stanze
– 40 camere da letto
– 6 cucine
– 2 sale da ballo
– 13 stanze da bagno, di cui una accessibile solo dall’esterno
– 52 lucernai
– 1.257 finestre e circa 10.000 vetrate
– 40 scale per un totale di 467 gradini.
[1] https://it.wikipedia.org/wiki/Terremoto_di_San_Francisco_del_1906 (16 aprile 2019).
[2] La trama, l’intreccio di un romanzo, di un racconto, di un film, ossia l’elaborazione, da parte dell’autore, del materiale narrativo (http://www.treccani.it/vocabolario/plot/, 16 aprile 2019).
[3] https://it.wikipedia.org/wiki/Winchester_House (16 aprile 2019).
Recensione a cura di Fabrizia Venuta.