Nightmare Alley

17 gennaio 2023
regia di Guillermo del Toro (2021)

 

Titolo italiano: La fiera delle illusioni – Nightmare Alley

Nazione: Messico, Stati Uniti d’America

Durata: 2 ore e 30 minuti

Genere: Azione, drammatico

Interpreti: Cate Blanchett, Toni Collette, Bradley Cooper, Willem Dafoe, Richard Jenkins, Rooney Mara, David Strathairn

Trama: Anni Quaranta del secolo scorso, Stati Uniti. Stanton “Stan” Carlisle  (Brandley Cooper), al verde e con un passato doloroso, si unisce ad un luna park ambulante dove impara i trucchi del mestiere dalla veggente Zeena (Toni Collette) e da suo marito Pete (David Strathairn). Sedotta la giovane Molly (Rooney Mara), il cui numero consiste nel farsi attraversare da scariche elettriche, parte con lei per la città dove diventa il “Grande Stanton”, indovino e sensitivo che affascina con il suo numero di occultismo uomini ricchi e potenti facendogli credere di riuscire a comunicare con i loro cari estinti. Durante uno spettacolo Stan conosce la psicologa Lilith Ritter (Cate Blanchett) che tenta di smascherarlo pubblicamente. Inizierà con lei una relazione sentimentale, ma Lilith non mancherà di sorprendere Stan che di troverà ad affrontare delle difficoltà inaspettate…

Commenti: Tratto dall’omonimo romanzo del 1946 dello scrittore statunitense William Lindsay Gresham, il film ne è il secondo adattamento cinematografico dopo quello del 1947 del regista e sceneggiatore britannico, naturalizzato statunitense, Edmund Goulding. Il regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e scrittore messicano Guillermo Del Toro che ha diretto, tra gli altri, il meraviglioso “El laberinto del fauno” (2006), vi ha ritrovato dei tipici elementi del suo cinema come i “freaks” del luna park, che dominano nella prima parte della pellicola unendo all’atmosfera di film d’altri tempi che suscita nello spettatore, anche quella onirica lo contraddistingue e aveva connotato anche “The Shape of Water” (2017) vincitore nell’anno della sua uscita del Leone d’Oro al miglior film alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e nel 2018 del premio Oscar per la stessa categoria.

Dice il regista “Ho passato l’infanzia studiando dai gesuiti. Mia nonna era cattolica e mi ha educato con la paura costante del peccato e delle fiamme dell’inferno. Ma di notte, quando non sognavo mostri spaventosi, ero immerso in storie horror, fantasy e thriller perché mi davano la possibilità di fuggire dalla realtà”[1]. Questa sua propensione si rivela nella seconda parte del film e nel 2022 è stata ottimamente espressa nella bella, per gli appassionati del genere, serie TV “Cabinet of Curiosities”  da lui creata e nella quale introduce personalmente alla maniera di Sir Alfred Hitchcock ogni episodio che è stato diretto da un diverso maestro dell’horror. Il regista ha affidato l’interpretazione dei personaggi di “Nightmare Alley” ad un cast full stars affiancando al protagonista Bradley Cooper la superba Cate Blanchett, entrambi bravissimi nel rendere la complessità di questi due campioni di ambiguità e cinismo.

Curiosità: In alcune sale cinematografiche di Los Angeles è stata distribuita per pochi giorni la versione in bianco e nero del film, intitolata “Nightmare Alley: Vision in Darkness and Light”[2].

Riconoscimenti: Indicato tra i migliori dieci film dell’anno dal National Board of Review nel 2021, l’anno seguente ha vinto il premio dell’American Film Institute come film dell’anno e ha ottenuto la candidatura al premio Oscar per il miglior film, la migliore fotografia (Dan Laustsen), i migliori costumi (Luis Sequeira) e la migliore scenografia (Tamara Deverell e Shane Vieau)[3].

 

[1] https://www.repubblica.it/venerdi/2022/01/14/news/guillermo_del_toro_intervista_la_fiera_delle_illusioni_-_nightmare_alley_noir_william_lindsay_gresham_bradley_cooper-332995240/ (12 gennaio 2023)

[2] https://movieplayer.it/news/nightmare-alley-versione-bianco-e-nero-distribuita-cinema_107675/ (11 gennaio 2023)

[3] Per una panoramica più completa vedi: https://it.wikipedia.org/wiki/La_fiera_delle_illusioni_-_Nightmare_Alley (11 gennaio 2023)

 

Recensione a cura di Fabrizia Venuta.

Posted in Cineforum in lingua originale 2022-2023.