Emma.

17 maggio 2022, ore 17.45

di Autumn de Wilde (2020)

 

Nazione: USA

Durata: 2 ore e 4 minuti

Genere: commedia, drammatico

Interpreti: Bill Nighy, Anya Taylor-Joy

Trama: Emma Woodhouse è una giovane donna bella, ricca, intelligente e un pò viziata. Gli uomini non le interessano, ma ama combinare matrimoni per gli altri. Emma commetterà alcuni errori a causa della sua inesperienza e si troverà suo malgrado a fare delle esperienze sentimentali, spesso sbagliate, in cerca dell’amore…

Commenti: “Emma” è un nuovo adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Jane Austen, pubblicato per la prima volta nel 1815, sulla bramosia di vivere dei giovani e i rischi del fraintendimento nelle vicende sentimentali. Il film segna il debutto sul grande schermo di Autumn de Wilde, fotografa e regista di videoclip. Jane Austen ha ispirato con i suoi libri numerosi adattamenti cinematografici e televisivi: si pensi a “Sense and Sensibility” (Ragione e sentimento) di Ang Lee (1995), “Clueless” (Ragazze a Beverly Hills) di Amy Heckerling (1995), con la compianta Brittany Murphy, o a “Pride and Prejudice” (Orgoglio e pregiudizio) di Joe Wright (2005). “Emma” è stato adattato per il cinema molte volte, l’ultima nella versione diretta da Douglas McGrath con Gwyneth Paltrow (1996). Due le serie televisive realizzate per la BBC: una nel 1996 diretta da Diarmuid Lawrence con Kate Beckinsale per protagonista e un’altra diretta nel 2009 dal regista Jim O’Hanlon. A tal riguardo probabilmente il punto posto nel titolo da Autumn de Wilde esprime proprio l’intenzione di realizzarne una trasposizione definitiva. La ricchezza di adattamenti cinematografici dei romanzi della scrittrice inglese, è dovuta al fatto che le protagoniste dei suoi romanzi sono donne moderne e intraprendenti che, alla ricerca della propria autoaffermazione, non prendono in considerazione il matrimonio diversamente delle loro contemporanee e dalle protagoniste delle commedie classiche[1]. A differenza dalla Emma interpretata da Gwyneth Paltrow, ragazza semplice per la quale lo spettatore empatizza immediatamente, l’attrice anglo-argentina Anya Taylor-Joy, volto noto ai più per il suo ruolo da protagonista nella bellissima miniserie “The Queen’s Gambit” (La regina degli scacchi, 2020), è bravissima nell’offrirci una Emma che suscita immediatamente irritazione e avversione per la sua freddezza e il suo atteggiamento di superiorità. Ma nel corso del film gli sbagli e le sofferenze della protagonista porteranno un progressivo avvicinamento dello spettatore alle sue vicende. Bellissimi i costumi di Alexandra Byrne.

Riconoscimenti: Il film ha avuto vari riconoscimenti tra cui nel 2021 le candidatura ai Golden Globe per la migliore attrice in un film commedia o musicale (Anya Taylor-Joy) e al  Premio Oscar per i migliori costumi (Alexandra Byrne) e per il miglior trucco e acconciatura (Marese Langan, Laura Allen e Claudia Stolze).

 

[1] https://www.dasscinemag.com/emma-jane-austen-e-la-transmedialita/ (15 maggio 2022).

 

Recensione a cura di Fabrizia Venuta.

Posted in Cineforum in lingua originale 2021-2022.