16 maggio 2017: Concussion
di Peter Landesman (2015)
Titolo italiano: Zona d’ombra – Una scomoda verità
Nazione: U.S.A.
Durata: 2 ore e 3 minuti
Genere: Drammatico
Interpreti: Alec Baldwin, Will Smith
Sito ufficiale: http://www.sonypictures.com/movies/concussion/
Sito italiano film: http://www.warnerbros.it/speciali/zonadombra/sito/#home
Fb: https://www.facebook.com/Zonadombrailfilm/timeline
Trama: Nel 2002, il neuropatologo nigeriano emigrato a Pittsburgh Bennet Omalu (Will Smith), ancora non perfettamente al passo con l’America e le sue passioni, si trova a dover indagare la causa della morte di Mike Webster, leggenda del football americano, finito in disgrazia a vivere in un pick-up, tormentato da spaventose emicranie. Omalu decide di andare in fondo alla questione e paga di testa propria i costosi esami al cervello di Iron Mike. Questo lo condurrà a scoprire una verità a dir poco scomoda, che metterà in pericolo la sua carriera e la sua famiglia..…
Commenti: Basato sull’articolo “Game Brain” scritto da Jeanne Marie Laskas pubblicato da GQ, “Concussion” è stato scritto e diretto da Peter Landesman giornalista investigativo e corrispondente di guerra, divenuto noto come regista di “Parkland” (2013) che ricostruisce i momenti successivi dell’assassino del J. F. Kennedy, e come sceneggiatore di “Kill the Messenger” (La Regola del gioco, 2014) dove raccontava la vera storia del giornalista Gary Webb, la cui reputazione fu distrutta dal governo USA, nonostante avesse dimostrato la complicità della CIA nel traffico di cocaina negli Stati Uniti e nell’introduzione del crack a Los Angeles negli anni‘80. Anche in questo caso il regista affronta un tema potente e lo sviluppa in maniera onesta e senza sbavature. La lotta del Davide Omalu contro il Golia di una delle industrie di intrattenimento più potenti negli Stati Uniti, quella del footbal americano, non ha ancora trovato una soluzione nella realtà in quanto la National Footbal League nordamericana (NFL) al momento attuale non ha ancora del tutto riconosciuto il problema e molti ex-giocatori sono morti o soffrono di questa malattia. Ottima l’interpretazione del non sempre convincente Will Smith, che è stato giustamente candidato ai Golden Globe 2016 come miglior attore in un film drammatico e ha ottenuto l’Hollywood Film Awards nella stessa categoria.
Recensione a cura di Fabrizia Venuta.